E sono mesi che ho la testa piena di cose Le dita fra petali di rose Le cui spine sono dentro al cuore Mesi che l'ho persa la mia direzione Soffoco ogni istinto e ogni ragione Spreco tempo nell'attesa di una soluzione Mesi che l'ho spenta la televisione Alla radio non mi piace manco una canzone È atarassico ed apatico il mio sole Verso un'unica tendenza il flow Della mia ispirazione Sforna solo ritmi storti in tonalità minore Cose che a voi non ho mai scritto Cose che tengo solo dentro me Cose che a voi non ho mai detto Cose che sussurro solo a me Sto bene solo quando dormo ma non ho mai sonno Né di notte né di giorno e raramente sogno Ma quando Morfeo fa ritorno mi rivolgo solo Al desiderio di riempire questo foglio vuoto All'esigenza di capire io chi sono e cosa voglio Alterno una bestemmia a un Padre Nostro Ora sono vittima, ora mostro Non sono così forte e così profondamente conscio come molto spesso mi dimostro Oggigiorno che persino la verità ha un costo Preferisco le illusioni, poi ne pago lo scotto "Nessuna responsabilità", il mio motto Mi si ritorce sempre contro Con gli occhi spalancati dalle otto, resto a letto fino a mezzogiorno Mi alzo nella confusione, Stefano buongiorno, Anansi è andato via e credo non farà ritorno