Vorrei solo venire da te Poi penso che cazzo ci faccio al Pigneto Alla moschea del Bangladesh Credo sia tutto inutile Mentre sotto la tangenziale Tutta Roma passa sopra di me Sopra di me E mi chiedo troppo spesso se c'è Una svolta, una soluzione O una domanda a cui potrai rispondere Anche incazzata con me Passi tutte le notti da sola E non ci pensi ancora a quello che saremo io e te A tutto il bene che c'è Anche se scappo lontano da te Vicino Como oppure in Portogallo o forse in Messico C'è un filo che mi lega a te Che è frutto solo del nostro amore E prima o poi dovrai capirlo da te O fare finta che I miei pensieri sono più di mille Sono come le antenne e le parabole sopra i tetti di Centocelle Come l'inchiostro sulla mia pelle O quelle idee che si diramano fino alle stelle Dalla mia testa troppo pesante Vorrei solo che venissi da me A parlare di che cazzo è successo E come mai hai covato tutta questa rabbia per me Vorrei sentirlo da te Mentre pranzo a una tavola calda E scrivo un disco che sicuro avrà a che fare con te E avrà a che fare con me Per quanta rabbia ancora c'è Io vivo dentro un frullatore E vedo tutto scolorito, soffro come te Magari non proprio lo stesso Ma ti penso ogni secondo e dormo ancora alle 3 Quando il tormento non c'è I miei pensieri sono più di mille Sono come le antenne e le parabole sopra i tetti di Centocelle Come l'inchiostro sulla mia pelle I miei pensieri sono più di mille Sono come le antenne e le parabole sopra i tetti di Centocelle Come l'inchiostro sulla mia pelle O quelle idee che si diramano fino alle stelle Dalla mia testa troppo pesante I miei pensieri sono più di mille Sono come le antenne e le parabole sopra i tetti di Centocelle Come l'inchiostro sulla mia pelle I miei pensieri sono più di mille Sono come le antenne e le parabole sopra i tetti di Centocelle Come l'inchiostro sulla mia pelle O quelle idee scritte di fretta in via delle betulle Dalla mia penna troppo pesante