Una foglia a cinque punte si posa su queste ossa pietrose, e danza senza pace mossa dal soffio di Zefiro. E' caduta nella quinta stagione, quella di guerra ed azione, dal verde ceppo del vecchio che eterno ride. Rimbomba l'obice nel ciel di Gorizia. Oltre il fiume un'altra battaglia inizia. Vieni oh fante a morte ferito, riposa dall'antico vecchio. Ti attendo sul monte oltre il fiume, sotto il mio ceppo. E rideremo di noi fino al tramonto, fin quando il sangue invocherà un altro scontro. Rimbomba l'obice nel ciel di Gorizia. Oltre il fiume un'altra vita inizia. Mira la terra e il suo tempo sotto di te, la danza del mondo attorno ad un re, e l'eterno silenzio di chi è qui con me, né vivo né morto ma fermo nel Sé. Ma ora è tempo di ritornare, per te. Con molti corpi dovrai ancora cadere prima di poter quivi restare. Come foglia d'autunno tornerai ad appassire. Una foglia a cinque punte si posa su queste ossa pietrose, e danza senza pace mossa dal soffio di Zefiro. E' caduta nella quinta stagione, quella di guerra ed azione, dal verde ceppo del vecchio che eterno ride. Rimbomba l'obice nel ciel di Gorizia. Oltre il fiume un'altra vita inizia.