Contro di te scatenerà il Signore Una stirpe venuta da lontano Dura, fredda, superba come l'aquila Un sasso avrà nel petto, non il cuore Le tue città saranno conquistate Crolleranno le torri grandi e forti Le porte, i fossi, le alte cancellate Le mura che dovevano salvarti Rame sarà sopra il tuo capo, il cielo La terra sotto i piedi, ferro e fuoco Sulla tua schiena stringeranno un giogo Nudo sarai nel torrido e nel gelo E servirai chi ha violato tua moglie T'inchinerai a un idolo pagano Un toro d'ossidiana, un gallo d'oro I giorni tuoi saranno come foglie Sul ramo, quando soffia tramontana