M'hanno picchiato, Uno contro sei, Lunghi pugni, neri d'odio M' hanno colpito qui e cadere senza umanità Sul quadrato della strada fece scalpore poi... Lentamente, Venne giù il silenzio... fra di me e la gente Che pensò solo a sè. Hanno consumato Con malignità, Lunghe ore, nere d'odio Senza giustizia mai... Macchine, mercati, primavere di metallo, civiltà... Ricchi fabbricati con a fianco catapecchie, povertà... Uno prende l'oro, l'energia, il potere, la città... E luci di vetrine, finta serietà, ordine... E vuoti di rovine solo un po' più in là, fetide... M'inoltrai... era buio'... così... M'hanno pestato Con facilità, Io perdo sangue d'uomo con regolarità... Mentre muoio steso qui Mentre il mondo va così Mentre intorno chi vedrà... non dirà... M'hanno sistemato Uno contro sei Convulsioni di un potere Che sta crollando ormai!