Kishore Kumar Hits

The Spell Of Ducks - Johnny lyrics

Artist: The Spell Of Ducks

album: Ci vediamo a casa


Era grandine d'estate
Che picchiava forte in terra
Che scoppiava sopra al ferro
Di quell'auto come in guerra
Quella valle avrebbe amato
Per cent'anni e ancora e ancora
Le cascate alle sue spalle
E ai due lati le alte mura
E la barba lì sul viso
Senza nessun altro fine
Se non somiglianza all'orso
Che giurò lui vide
Giurò lui vide
Era neve che ballava
Tra le raffiche del vento
Mentre io divento uomo
Dietro il vetro con te accanto
E fumavamo il mio tabacco
Tu rollavi senza il filtro
Ti girava il fumo intorno
Con le stelle e poco altro
E il vino bianco è come mani
Sottili ed insicuro
E quello rosso è sangue vivo
Mani sagge da ascoltare
Da ascoltare
La tua schiena era una diga
Conteneva il mondo intero
Dietro abissi di emozioni
Alle quali ero straniero

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