Kishore Kumar Hits

Wu Ming Contingent - Dulce et decorum est lyrics

Artist: Wu Ming Contingent

album: Schegge di shrapnel


Piegati in due, come vecchi straccioni sotto i sacchi
Le ginocchia ricurve, tossendo come streghe, imprecavamo nel fango
Finché volgemmo le spalle ai bagliori spaventosi delle esplosioni
E cominciammo a trascinarci verso il nostro lontano riposo
Uomini marciavano addormentati. Molti avevano perso gli stivali
Ma avanzavano a fatica, calzati di sangue
Tutti andavano avanti zoppi, tutti ciechi
Ubriachi di stanchezza, sordi anche al sibilo
Di stanche granate, distanziate, che cadevano indietro
Gas! Gas! Svelti ragazzi! - Come in estasi annasparono
Infilandosi appena in tempo le goffe maschere antigas
Ma ci fu uno che continuava a gridare e a inciampare
Dimenandosi come un uomo nel fuoco o nella calce
Pallido, attraverso il vetro appannato e la densa luce verdastra
Come in un mare, lo vidi annegare
In tutti i miei sogni, davanti ai miei occhi smarriti
Si tuffa verso di me, cola giù, soffoca, annega
Se in qualche orribile sogno anche tu potessi marciare
Dietro il furgone in cui lo scaraventammo
E guardare i bianchi occhi contorcersi sul suo volto
Il suo volto abbandonato, come un demonio sazio di peccare
Se tu potessi sentire, ad ogni sobbalzo, il sangue
Che esce come un gargarismo dai polmoni rosi dal gas
Osceno come un cancro, amaro come il rigurgito
Di disgustose, incurabili piaghe su lingue innocenti -
Amico mio, tu non ripeteresti con tanto compiaciuto fervore
Ai figli desiderosi di una qualche disperata gloria
La vecchia, vecchia bugia
Dulce et decorum est
Pro patria mori
Dulce et decorum est
Pro patria mori
Dulce et decorum est
Pro patria mori
Dulce et decorum est
Pro patria mori

Поcмотреть все песни артиста

Other albums by the artist

Similar artists