Mentre passo da un ferito all'altro Con un tremito di stanchezza alla gambe Coi calzoni inzuppati di sangue ai ginocchi Con le mani invischiate che sanno da carne cruda Mi pare impossibile arrivare a soccorrere tutti Non basteranno le fasce, le stecche, i lacci emostatici che ho con me ♪ Ed ecco, mi viene incontro la figura ascetica del tenente Rossetti Con passo strascicato e con fare incerto, mi dice "Sto male! Ho lasciato il comando del plotone al sergente Mi reggo in piedi a stento" Poi procede a raccontarmi la lunga storia del reumatismo articolare acuto Sofferto due anni addietro e conclude "Non credi bene prevenirlo, ricoverandomi all'ospedale?" ♪ Io mi guardai attorno V'erano feriti ancora non medicati che perdevano sangue La distesa di quelli gravi era diventata imponente E questo ufficiale volontario Sceglieva quel momento per abbandonare il suo reparto E ragionava di prevenire un eventuale reumatismo