Un'irreale progressione L'attaccante vola su un cuscino d'aria Scarpe-overcraft prive d'attrito Pallone in fondo alla rete Mezzo busto del corpo di un uomo Misure altre dai calciatori attuali La Seleção in festa. Gli azzurri di Bearzot Raggiunti dopo un rapido vantaggio Quel gol è l'ultimo degli anni '70 Il ritmo e l'atmosfera di un decennio Non finiscono di strappo Come fogli del calendario La partita del Sarrià è un dado Maggi Interzona tra decenni in 90 minuti L'apice tra il gol lisergico di Sócrates E l'opportunismo del secondo gol di Rossi L'arretrato paese a forma di stivale È un'avanguardia paradossale L'arretrato paese a forma di stivale È un'avanguardia paradossale Sócrates Sampaio de Sousa Vieira de Oliveira Nei tre anni passati al Corinthians Fu protagonista di una rivoluzione Mentre il Brasile grondava dittatura "Democrazia corinthiana" Una squadra autogestita Giocatori, dirigenti, massaggiatori, inservienti Decidono insieme anche la formazione Quel Corinthians gioca, segna, vince Nessun divieto, ognuno responsabile per sé Sulle magliette al posto degli sponsor Slogan per chiedere libere elezioni Sócrates in cambio dice rinuncerebbe Al trasferimento nella Fiorentina Essere campioni È solo un dettaglio L'arretrato paese a forma di stivale È un'avanguardia paradossale L'arretrato paese a forma di stivale È un'avanguardia paradossale Una volta in Italia Altro che democrazia Sócrates è al centro di tutti i discorsi Che cercano di spiegare il fallimento Di un brasiliano È la saudade. È che non si allena Fuma e beve. Non è abituato alla difesa L'erba dei campi è tagliata troppo corta Gli mancano gli amici, donne e samba... E poi sta sveglio fino a tardi a parlare di politica Nell'Italia periferia della Milano da bere Quest'ultimo tratto è del tutto fuori moda Ma nel disagio del brasiliano Non c'entra la saudade Sócrates qui da noi vive il futuro Quello che porta dove siamo ora Appena tornato in patria vince il campionato A fine carriera diventa giornalista Scrive un musical sul calcio Come metafora della vita Quando muore nel 2011, uno stadio intero Lo saluta a pugno chiuso A pugno chiuso