Facessi un bambino, lo scorderei all'asilo, D'iscriverlo all'asilo, di dirgli cos'è un asilo Sbavato a silos, sbadato assiduo Sbadiglio di rito Mio figlio si chiamerà "Dov'è finito" Forse sembro un figlio ingrato, che fa l'indiano come Giglio Tigrato Dovrei essere più aperto, che con i miei non parlo come fossero sordi Dicono " 'Sta casa non è un Alberto" Papà dice che penso solo ai miei cazzi, Come al cesso pubblico con la paura di voltarsi Può darsi. Non mi lagno, Basta che vado al bagno, Vuol dire che sto bene per quello che mi magno Rimproveri da figlio che ha la calma, che pensa, Che scala i monti più grandi, quelli poveri d'appiglio e Ha la rabbia repressa, Da ricoveri da pillole, di Ghandi se gli spoileri Tha Billionaire Perso tipo fauno o Arianna Depresso col minotauro che si lagna di quella vacca della mamma Facesse un vitello lo scorderebbe alla stalla, Di iscriverlo alla stalla, e nemmeno sa che sta la Forse sembra un figlio muto, Che fa l'indiano come Toro Seduto, o la movida alla corrida Si rovina C'è sempre chi sta peggio alla latrina, Ognuno coi suoi cazzi, i loro a forma bovina Ammiro le papille, i genitori delle pupille, O meglio i "papilli", Che cambiano genere per i figli che hanno diverso gusto Papà dice un sacco di ocrop oiD se le cose non vanno nel verso giusto Io se mi svegliassi morto mi chiederei come ci si sveglia morto Tralasciando, tu se vuoi ammazzarmi fallo Ma poi pulisci che c'è gente che sta mangiando