Ho un parassita che sta dentro la testa Se mi allontano da te, si risveglia e mi annienta Quando sto solo con me, la paranoia mi infesta Sei la mia Hinamizawa perché lontano da te è morte certa Come ogni sera io resto sveglio e tu dormi serena So che i tuoi sogni sono una chimera Fatta dei pezzi di una vita tetra Forse io sono il fuoco e tu sei la candela Prima o poi consumerò la tua cera Sono una macchia sopra la tua tela Il mio cinismo forse ti avvelena Tutti falsi Ho paura perché penso che siano tutti falsi Purtroppo, è sempre stato molto facile ingannarmi Fin da bambino mi hanno assassinato e preso a calci Sono morto per anni Mangio terra da anni, ma poi rinasco si frà Sempre con più danni Sto messo male sì, ma ci sei tu a curarmi Mi sento meglio sì da quando tu mi parli No, non sei come gli altri Ho un parassita che sta dentro la testa Se mi allontano da te, si risveglia e mi annienta Quando sto solo con me, la paranoia mi infesta Sei la mia Hinamizawa perché lontano da te è morte certa Chissà che farò? Dove arriverò? Ma se non starò con te di sicuro morirò Di sicuro piangerò Di sicuro sparirò Dentro un vuoto senza luce e verrò consumato Intrappolati senza speranza Scappiamo insieme dalla nostra infanzia Sì che ci rincorre con in mano un'ascia Gli cadono le lacrime dalla faccia La sofferenza è stata una mamma Lei ci ha cresciuto e ancora ci accompagna Sì, ma mi va bene voglio che rimanga Mi ha insegnato tanto e ancora non si stanca Ho un parassita che sta dentro la testa Se mi allontano da te, si risveglia e mi annienta Quando sto solo con me, la paranoia mi infesta Sei la mia Hinamizawa perché lontano da te è morte certa