Oggi, lo sai, si spezzano Gli sguardi sul selciato Fragili dei rivestono Gli stracci del passato Ed io mi sento macchina E quello che tu chiami amore È una lente che esamina Le viti che hai nell'anima Donna di vento So che non ti avrò Ma per qualche momento Con te fermerò Oggi vedrai più limpida La condizione umana Ti sentirai più libera Bruciando la sottana Ed io mi sento macchina E tu che intravedi nel buio Una luce che illumina Stai attenta a non sia l'ultima Donna di vento Il nemico non son io Il tuo vuoto e il tuo sgomento Assomiglia a quello mio