C'è sempre un padre che aspetta sul binario Una ragazza o un ragazzo con lo zaino Che con la faccia annoiata, da Bologna o da Milano Torna il fine settimana a casa sua C'è sempre un giovane che si alza dal suo posto E intravede al finestrino quella mano Un po' fa bene, un po' fa male Un po' fa voglia di non scendere e tornare a Bologna o a Milano E il treno va Il treno va Il treno va Il treno va C'è sempre un tipo che li guarda allontanarsi E si rimette a sfogliare il suo giornale Nel momento in cui dovrebbe parteggiare Per chi ancora sa fuggire o chi al binario sta ad aspettare Sarà l'età in cui si cerca di capire chi ancora vuol fuggire O chi al binario sta ad aspettare Ma il treno va Il treno va Il treno va Il treno va