Attenta, mia ragazza A scavalcare scalza Le briciole del pasto I cocci del tuo piatto Lasciammo la cucina In disordine perfetto La cuccuma sul fuoco Tu non sei ancora qui Dove ti aspetto Riposati un pochino Nel palmo della mano Raccontami di nuovo Una storia ballerina Di come immaginavi Questa casa tua e mia Di quanto di annoiavi A dire tutta quanta Tutta la poesia E mentre io ti ascolto Ti bacio il piede ferito E scaccio via la polvere E una brutta spina nel dito Attenta, mia ragazza A ritornare scalza Sui cocci del tuo piatto Sul cotto non asciutto Rompiamo il patto Della verità ad ogni costo Perdiamoci nei gesti giapponesi Nello specchio Tra nuvole d'incenso Ti nomino mia regina E cerco di scacciare via Il gusto di quella spina