Che mal di denti stanotte Angelina che mal d'amore, Ma va tranquilla che non ha preso soltanto te. Che siamo tutti traditi, tutti feriti, tutti pesti sotto gli occhiali, Ad aspettare dall'alto il frullo di un paio d'ali, Ad aspettare che dietro spunti un bel paio d'ali. E va da sé che la lingua batte dov'è il dolore, Ed è un cotto sempre indeciso fra tè e caffè, Che siamo tutti perplessi tutti compressi come acciughe dentro ai barili Ma non è uguale zucchero e sale di averne a chili Ma non è uguale zucchero e sale quando lo fili. Se non c'è verso di averlo diverso quel mondo che gira che gira che gira, Se abbiamo sopra alla testa una mosca molesta che gira che gira che gira, Se la fortuna è un'eclissi di luna e adesso non gira non gira non gira E se la vita è una ruota infinita che spesso non gira non gira non gira. Se non ci resta nient'altro da fare, li guarderemo stupiti volare. Che mal di denti stanotte Angelina che mal d'amore, Ma va tranquilla che siamo presi peggio di te. Che siamo tutti vincenti tutti perdenti tutti soli fra tanta gente. Ecco perché siamo pronti a tutto ma buoni a niente, Ecco perché per avere tutto ci resta niente.