Facce spettrali di lune Sorgenti silenti su ali impalpabili Riverberi di stelle O palline come lampadine Infiniti nel cielo di pece Goccioline di pioggia stillanti come tanti smeraldi Su scheletri arborei Giganti nodosi e contorti come morti nello spazio infinito Sull'aspro cammino del dolore Riverberi di stelle O palline come lampadine Infiniti nel cielo di pece Goccioline di pioggia stillanti come tanti smeraldi Su scheletri arborei Facce spettrali di lune Sorgenti silenti su ali impalpabili Riverberi di stelle Impasto d'ombra verdastra e di fango sul camice dei prati Ballenti e morenti Silenti Goccioline di pioggia stillanti come tanti smeraldi Su scheletri arborei Giganti nodosi e contorti come morti nello spazio infinito Sull'aspro cammino del dolore Riverberi di vespro Sanguinolenti come carne macellata da poco Lamento di fronde ingallite E cadenti marcite nella morte della stazza di base Impasto d'ombra verdastra e di fango sul camice dei prati Ballenti e morenti Goccioline di pioggia stillanti come tanti smeraldi Su scheletri arborei Giganti nodosi e contorti come morti nello spazio infinito Sull'aspro cammino del dolore... del dolore... del dolore