Kishore Kumar Hits

Gli Inquilini - La gattata lyrics

Artist: Gli Inquilini

album: Il mondo nuovo


Questo non è Il Gattopardo e il Telegatto non te lo meriti
Sbrigati, attoruncolo, fuggi con i tuoi debiti
Sarà uno schifo, amico, mica è avan spettacolo
Ti tirerò i gatti, ma non di Vicolo Miracolo
E basta con questi artisti, è una moda ormai superata
Da oggi i conflitti li chiameremo "la gattata"
L'aria puzza di bestia ammazzata, lancio un gatto putrefatto
Do un taglio netto alla tua sceneggiata
Gattomatto fa fiasco, lancio in faccia a show piatto
Torna l'antica gattata, torna il terrore sul palco
Come nel vecchio secolo al trash d'avanspettacolo
Risponde un micio morto a chi non rende e offende il pubblico
Tu chiama Gli Inquilini, lanciatori di felini
Molto avari di favori per gli show a livelli minimi
La gattata garantisce gli spettacoli italiani
Per voi grassi gatti morti se sui palchi siete cani
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Ma che ortaggi, si lanciavan gatti
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Si lanciavan gatti morti in faccia alle star
Vuoi essere come Fred Bongusto o Whitney Houston
Andare a Woodstock, ma non hai gusto
Mischi troppi generi come i Limp Bizkit
Perché vuoi per forza vender dischi
Non sei come 50 Cent, devi fare più palestra
Coatto punkabbestia rasta basta, ti lancio un gatto morto in testa
E tu mi chiederai cos'è, fai silenzio, piccolo Stan
E siamo giunti a 'sto spettacolo, il più bravo è il più ridicolo
Scenario dei più grigi, ma arriviamo noi col nostro piglio critico
Tiriamo un gatto in sala mentre una signora grida
Qualcuno si è già alzato ed ha accettato questa sfida
Ci regala un suo show degno di un bel micio in faccia
Un gattino tira l'altro in questa nostra serataccia
E se la mira è stata scarsa non sarà del tutto vana (no, no)
Te lo spediamo a casa, sì, per posta prioritaria
Oggi la gente subisce e nun reagisce
'Na vorta a 'n incapace che faceva er guitto se mostrava er pesce
Ovvero a pesci in faccia un lamento senza cuore
Perché la gente amava il tango delle capinere
Le canzoni d'una volta, tanto pepe dentro il miele
La rivista, il varietà, ed ai guitti tanto fiele
Ova marce e pommidori agli artisti un po' indecenti
E qui a Roma gatti morti, oh, che anni divertenti
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Ma che ortaggi, si lanciavan gatti
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Si lanciavan gatti morti in faccia alle star
Sono sketch in bianco e nero come Totò e Carotenuto
Coratella di felino sui tuoi jeans di velluto
Beneducato, né pomodori o resti di bottiglia
Solo gatti morti in faccia come tradizione insegna
Costantino è quella cosa che volendo far l'artista
Ogni sera fa provvista di carciofi e di patate
Dice mucchi di boiate nel programma ridanciano
Noi facciamo piano piano vagonate di gattate
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Ma che ortaggi, si lanciavan gatti
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Si lanciavan gatti morti in faccia alle star
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Ma che ortaggi, si lanciavan gatti
Negli anni del varietà prima di Baudo e la Carrà
Si lanciavan gatti morti in faccia alle star

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2010 · album

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