Milano promette beluga e champagne File in transenne e fighe nei van La nostra playlist dei locali stanotte va in random Come Spotify Schiaffi di dubstep, basso che incalza Ti piace ballare e balli da scalza Non vuoi che la vita ti pieghi al rimpianto dei sogni E di quel che non sei Un altro club un altro drink Un altro sound su un altro beat Ti bacio il collo tutta sudata La gente guarda sembri una fata Metto le cuffie, faccio il buffone Alzo le braccia ho già il fiatone Cerco l'uscita dal tuo tranello L'amore è un duello E Milano chiede il conto sopravvivi se sei pronto O ti inghiotte Ora vivo, ora no lei galleggia sul suo flow E se ne fotte La notte promette ma non mantiene Mi muovo sconvolto in mezzo alle iene Non so abituarmi alla festa fra diavoli e santi Che ho dentro di me Salvami adesso, salvami ancora Portami in giro nel sole che affiora Tra taxi, palazzi e viali di cera, San Siro Che effetto che fa Un altro giorno un altro Dio Quello di tutti ma non il mio Io so trattare l'oscurità Ma molto meno l'umanità Andiamo via rubiamo un tram Mi serve un letto o un lexotan Gioco d'orgoglio per cui non crollo E intanto ballo E Milano chiede il conto sopravvivi se sei pronto O ti inghiotte Ora vivo, ora no lei va avanti sul suo flow E se ne fotte Più bassa è la luce E più sono alte le ombre Io chiamo e nessuno, Io chiamo e nessuno, nessuno risponde Più forte è la luce E più sono scure le ombre Io chiamo e nessuno, Io chiamo e nessuno, nessuno risponde E Milano chiede il conto ma stanotte sono pronto E non mi fotte Ora vivo, ora no ma galleggio sul suo flow E me ne fotto E Milano chiede il conto ma stanotte sono pronto E non mi fotte Ora vivo, ora no ma galleggio sul suo flow E me ne fotto