Ok, certo È quasi viceversa sul La che poteva essere un Mi maggiore, capito? No, è quello il punto Cioè, se proprio prendi più l'aspetto della quinta, dell'accordo sulla quinta È molto meglio che ci leghiamo da... usciamo un po' dalla Bossanova Pur avendone la settima più, (ok) capito? E viceversa Stessa cosa sul La Ti sembrano tutti matti Ti sembrano tutti matti E allora li lasci fare, li lasci stare, li lasci Ti sembrano tutti falsi Ti sembrano tutti persi A furia di farsi male, di farsi male, di farsi Guardali Le case come confetti Il trucco sopra i difetti E tutto per somigliare, per non sembrare, diversi I telefoni sono specchi Ma solo se sono spenti Per questo ricaricare è fondamentale, non pensi? Per non rischiare di vedersi tristi Ma tu non sei così No no, non sei così Tu non sei così Ancora no, non sei così Nemmeno un po' Il suono di te che ridi Non entra in nessuna foto O il fatto stesso che quando arrivi Non c'è più il prima, c'è solo il dopo E mi sembrano tutti matti Quelli intorno così distratti Dovrebbero innamorarsi, solo a guardarti Perché tu non sei così Tu non sei così No no, tu non sei così Ancora no, non sei così Nemmeno un po' Nemmeno un popolo vigliacco Come questo Di cui faccio parte anche io Doveva consegnarti un mondo così brutto, amore mio E mi vergogno di quest'aria che anche tu respirerai E temo il giorno in cui crescendo mi dirai Tu non sei così Tu non sei così No, no, tu non sei così Non sei così Tu non sei così Nemmeno un po'