Cosa ti aspetti da me Tu che hai fatto del silenzio Pigra e indolente consuetudine Cosa ti aspetti da me Disarmata in una stanza al buio Disorientata in balia di te Come le foglie ormai ingiallite Dopo il fervore dell'estate Abbiamo paura di un soffio d'autunno E di lasciare fragili certezze precipitare Cosa ti aspetti da me Nella tua urgenza di plasmare tutto Non hai piegato l'imprevedibile Come le foglie ormai ingiallite Dopo il fervore nell'estate Abbiamo paura di un soffio d'autunno E di lasciare braccia spoglie ad aspettar la neve Quando il sole tornerà Ad abbracciare il mare Saluteremo nuovi ostili tempeste all'orizzonte Cominceremo a respirare E quando il sole tornerà Ad abbracciare il mare Sarà l'invito di una nuova stagione A rifiorire sognare e vivere Risalire Rifiorire sognare e vivere Risalire sognare e vivere