Amore mio, non sempre tutto volge per il verso giusto Ma non è soltanto a causa del maltempo se il raccolto è andato perso Ed è buffo come a volte il tempo scorra meglio del previsto Un panico incombente ci costringe ad addomesticare Un fervido sorriso, un benessere improvviso È forse una remota speranza la felicità? Godersi il sole in dicembre, non molto lontano da qui nevica Non molto lontano da qui la gente escogita affannose corse In preda all'ansia di tornare al punto di partenza e dimentica Il peso della posta in gioco, e il come e il quando mentre fuori piove Amore mio, non è una colpa il non saper gestire la gioia E il fatto di trovarsi a proprio agio nel dolore e nella rassegnazione Ed è innaturale come a volte ci forziamo di ignorare Il gemito costante delle nostre reali inclinazioni Il margine di errore di un'incessante sottrazione È forse una remota speranza la felicità? Godersi il sole in dicembre, non molto lontano da qui nevica Non molto lontano da qui la gente ostenta oscure stravaganze In preda all'ansia di stupire, indossa le sue maschere E dimentica da qualche parte quella del coraggio nel momento del rilancio ♪ Non molto lontano da qui nevica Non molto lontano da qui nevica