Vigilia di Natale, un giorno come gli altri E una tazza di latte caldo e nessun regalo da scartare Auguri professore, felice anno nuovo D'un tratto un indecifrabile imbarazzo Colmava i suoi occhi Vigilia di Natale, i cori polifonici trainati dal vento Sii lodato mio Signore Gli addobbi per le strade, presepi viventi D'un tratto un senso di sconforto misto a frustrazione Colmava i suoi occhi Ed avrebbe voluto trovare a l suo fianco Una compagna premurosa ed amabile Ed avrebbe voluto sentire il calore Di un altro corpo sotto le coperte Vigilia di Natale, un albero spoglio Uno sguardo fugace a vecchi testi di filosofia Auguri professore, felice anno nuovo D'un tratto uno spietato senso di insoddisfazione Colmava i suoi occhi Ed avrebbe voluto trovare a l suo fianco Una compagna premurosa ed amabile Ed avrebbe voluto sentire il calore Di un altro corpo sotto le coperte Ed avrebbe voluto trovare a l suo fianco Una compagna premurosa ed amabile Ed avrebbe voluto sentire il calore Di un altro corpo sotto le coperte