Molte cose succedono Con l'età che avanza Con gli anni che passano Una delle cose che Succede più frequentemente è Che capita di dover salutare sempre più spesso Degli amici Che se ne vanno Siamo lì a dare l'ultimo saluto E, e non sappiamo bene cosa fare Non sappiamo dove mettere le mani Chi guardare Chi salutare Ho pensato-ho pensato che Gli ultimi addi forse Sono inutili Conta soltanto il tempo passato insieme Non sono venuto per salutare Che io non lo conosco Il tempo giusto del saluto E nemmeno le parole Per la circostanza E dove mettere le mani Dove guardare Quale muro della stanza Guardare Non sono venuto per salutare Non sono venuto per salutare Perché io Non lo capisco Il tono giusto del saluto Che trova le parole E nega la distanza E poi libera le mani E lascia guardare Di là del muro di una stanza Guardare Non sono venuto per salutare Non tornermo mai Sui nostri passi mai Non ci sarà mai posto Neanche di nascosto Nei giorni andati Mai Non tornermo più O forse a ricordare Ma è sempre troppo tardi Il tempo dei ricordi E niente fa tornare Lasciami andare Non sono venuto per salutare Però adesso Lo riconosco Il tempo giusto del saluto E conosco le parole Per la circostanza E posso stringere le mani Posso guardare Qualunque muro di una stanza Guardare Non tornero mai Sui nostr passi mai Non ci sarà mai posto Neanche di nascosto Nei giorni andati Mai Non torneremo più Nemmeno a ricordare Che è sempre troppo tardi Il tempo dei ricordi Che niente fa tornare Lasciami andare Lasciami andare Lasciami andare Lasciami andare