Giocano ai dadi in allegre brigate Tra stuoli di battone ben pagate Ed alle quattro del pomeriggio Spediscono uno schiavo per sondaggio Che vada al foro e cerchi notizie Che riferisca i discorsi ascoltati Quanti contrari e quanti allineati Questa la vita dei magistrati ♪ Poi si dirigono verso la piazza Perché non li si accusi di mollezza Ma in ogni vicolo lungo il cammino Si attaccano ad un'anfora di vino E giunti al foro invitano affranti I testimoni ed i contendenti Poi mentre quelli si stanno a sgolare Loro si assentano per orinare ♪ Quando ritornano sopra il palchetto Dichiarano di aver udito tutto Poi si riuniscono per il giudizio E tra di loro non c'è mai uno screzio Perché si fermano un'ora a parlare Di vini greci, di arrosti e fritture Di pesci grassi e di tordi infilzati Questa la vita dei magistrati