Io camminavo come sempre Con gli occhi fissi sul cemento Quando ho deciso di distrarmi dalla marcia dei miei passi Ho preso fuoco in uno sguardo In quella faccia familiare Dall'altro lato delle scale mobili Coi nostri corpi immobili Incerti se gridarsi "Ciao!" o fingersi due estranei 'Ché a voler essere sinceri Da quando fu di tempo ne è passato E ci ha cambiato nel profondo Ci ha anche calpestato il corpo Ma che colpo averti rincontrato Non ci eravamo detti "Ciao per sempre"? Lo sai la rabbia fa mentire la gente E adesso mi scappa da ridеre a volerti benе da così lontano E non soffrirne più Ma come stai? Cosa combini ora? Hai poi trovato il posto giusto per te? E con la terapia? Un po' funziona Non piango più per roba inutile "Scusami, ti sto facendo perdere tempo, dove andavi di bello?" "Dove andavo di bello? Non lo ricordo più" Ma come stai? Cosa combini ora? Hai poi trovato il posto giusto per te? E con la terapia? Un po' funziona Non piango più per roba inutile eh-eh eh-eh eh-eh Non piango più per roba inutile eh-eh eh-eh eh-eh Ma cosa fai? Vieni ad abbracciarmi allora Della tua pelle non so più niente eh-eh Ti bacio in fronte e vado via di corsa Con quel sorriso mi fai piangere eh-eh eh-eh eh-eh Con quel sorriso mi fai piangere eh-eh eh-eh eh-eh Che strano averti rincontrato adesso Che io non prendo quasi mai la metro