Francesco a quel tempo in Gubbio viveva E sulle vie del contado Apparve un lupo feroce Che uomini e bestie straziava E di affrontarlo nessuno più ardiva. Di quella gente Francesco ebbe pena, Della loro umana paura, Prese il cammino cercando Il luogo dove il lupo viveva Ed arma con sé lui non portava. Quando alla fine il lupo trovò Quello incontro si fece, minaccioso, Francesco lo fermò e levando la mano: "Tu Frate Lupo, sei ladro e assassino, Su questa terra portasti paura. Fra te e questa gente io metterò pace, Il male sarà perdonato Da loro per sempre avrai cibo E mai più nella vita avrai fame Che più del lupo fa l'Inferno paura!". Raccontano che così Francesco parlò E su quella terra mise pace E negli anni a venire del lupo Più nessuno patì. "Tu Frate Lupo, sei ladro e assassino Ma più del lupo fa l'Inferno paura!".