Kishore Kumar Hits

Jaemes - Il Niente lyrics

Artist: Jaemes

album: Il Niente


Sono tornato per quelli che dicono
Che scrivo solo le rime più facili
Bulli di fuori e davanti a uno schermo
Ma dentro poi piccoli e fragili
Facile è quello che fate sui social
Sparando su tutti e credendo di averci distrutti
Difficile è dare una mano a qualcuno
Ma sento silenzio perché stati muti
Se parlate sento solo rutti
Nelle foto di gruppo i più brutti
Coltivate soltanto la merda
È per quello è che poi non si vedono i frutti
E Paola ha ragione quando dice non accettate una critica
Da chi non vale un consiglio
Non vale nemmeno ciò che poi ti graffia e ti limita
Torno per quelli che mi odiano
Perché gli intaso sempre la bacheca di ads
Ma il vostro problema non è la mia musica
È il tema no vax
E quelli che mi hanno pregato di andarmene
Sanno che in fondo nessuno mi arresta
Sono il nuovo inquilino che vive anche a scrocco
Per sempre nella vostra testa
E invece quelli che per un paio di rime in are
Mi hanno quasi crocifisso
V'invito a trovare l'ago nel pagliaio
Mentre son qui che vi disso
E poi dite che non gratto il fondo
Che non sono profondo
Ma quando ho guardato nei vostri profili
L'artista che tutti ascoltate era Rondo?
Ora tutto è più chiaro e più tondo
Siete solo frustrati perché chi al contrario di voi
È capace ha le palle di piombo
Rifletti due secondi
Che in quei cuori ostruiti di odio
Sapete che non c'è più posto per voi in questo mondo
Per questo tirate con voi tutto giù
E sperate che io non ritorni
Ma non prendo mai niente troppo sul serio
Perché non ne vale la pena
E i vostri pensieri si sciacquano via dal mio cesso
Quando tiro giù la catena
Volevate sapere chi fossi?
Io sono l'MC che fa sempre discorsi
Che lasciano i segni dei morsi come i rimorsi
Do fastidio
Come un dito insabbiato
Infilato la dove non vi batte sole
Io voglio che la gente pensi
Quando questa bomba gli sfonda lo stereo ed implode
Siete troppo occupati
A mostrare quanto voi spaccate con soldi e pistole
Che non vi rendete mai conto
Che quello che dite è come dinamite ed esplode
La gente vi ascolta quando conversate
E pensate che quello che fate non pesi
Ma dietro a uno schermo c'è un adolescente
Che osserva i tuoi passi da mesi
E se dopo 2 barre che ho scritto
Qualcuno ha deciso di farsi un vaccino
Allora capite che se voi sputate
Sputerà pure un bambino
Io vorrei che scriveste piuttosto più roba che spacca
E se manca quel pregio
Lasciate microfono e palco e risparmiateci la vostra cacca
E dato che siamo anche noi a pagare quel conto
Dovremmo aspirare a modelli migliori
Piuttosto che accontentarci di questo tramonto
Che poi perché fate tutti gli incazzati col mondo?
E con chi ce l'avete?
Se so che quando siete soli nella cameretta
Neanche lo sapete
E da dov'è che nasce quel fatuo bisogno
Di essere forti in rete?
Se sognate di fare i banditi
Voi siete più scemi di quanto credete
Se per voi suono vecchio è un elogio
Il mio sangue non bolle
Tu eri in fasce quando io sognavo
Coi testi di Kaos e dei Colle
E chi mi ascolta lo fa perché è stanco
E vuole qualcosa di denso
Perché preferisce il silenzio e le pause
Alle rime affrettate che non hanno un senso
Ma la vera tragedia del rap
È che ora è anche vacuo dei suoi contenuti
Se tra scienza, politica e amore scegliete i rifiuti
Siamo fottuti
Il mondo si scioglie davanti ai tuoi occhi
E tu cosa c'hai in mente?
Non senti che parli, respiri
Ed aspiri soltanto ad un mare ch'è pieno di niente?

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