Non sarò uno scarto della tua selezione È stata una gran recita con finale ad illusione Oggi non perdo tempo, mi rialzo e traccio un'altra strada E nel lasciarti qui contenta, socievole, sempre più appagata Ritorno l'eroe introverso che sfrutta il suo talento Per fottere chi è spento come te Libero come te Falso come te Troie come te Odio a prima vista, da qui alla tua estinzione Avanti un'altra cicca da ridurre a mozzicone E rido di quand'ero fermo, stuzzicandomi nella tua perenne noia Geniale e distruttiva in quel giocare a esser sempre più troia Chilometri di cazzo per guadagnarsi un posto in vista È il codice per chi è infame come te Vuoto come te Marcio come te Io e le troie come te ♪ Guardati negli occhi, chi sei aggregato a lei? Quanto più in basso starei assecondando lei Quanto mi umilierei venerando lei Quanto altro fegato lascerei nel canyon dei suoi limiti Quanto non mi piacerei accanto a lei Quanta vita trascurerei per far bella lei Io in fondo a un fiume, una larva intrisa di Lexotan È così che mi volevi Poi "amico" di ripiego, sconfitto e rassegnato Nei giorni vuoti La freddezza al femminile Un baratro di marmo che inabissa ogni innocenza È un tarlo che mi ossessiona Ma da quando l'ho inquadrato sono il suo vaiolo eterno Guardati negli occhi, chi sei aggregato a lei? Quanto altro fegato, quanti altri limiti Quanto non mi piacerei ombra di lei Quanta vita trascurerei Odio a prima vista, da qui alla tua estinzione È stata una gran recita completa di illusione E io quei giorni ho perso tempo ma perdendolo ho cambiato strada Sensazioni quasi istintive, un trip che impone il bianco e nero Il mio sguardo chiede morte, non tace sul passato E attacca chi è inerte come te Vuoto come te Libero come te Disprezzo per le puttane come te ♪ Figli di puttana Guarda che m'ha dato del nazista, che io lo ammazzo Vieni qua, brutta merda A darmi del nazista Vieni a dirmelo in faccia Dio porco (Diglielo, dai, dai)