Caro Antonello È una giornata di merda Ma va tutto bene In fondo respiro ancora Oggi con la tristezza Condivido la stanza Ma c'è un letto solo Porterò pazienza Caro Antonello Adesso dimmi una cosa Perché una canzone spietata appare come una rosa Quando è una ferita che scende profonda Un fiore di cielo Con radici di terra Vedi Antonello, tu apri bocca e colpisci Ma queste mie parole sono lacrime di pesci Di Roma Capoccia, di notti e di esami Non è rimasto più niente C'hai fregati tutti Ci hanno fatto male, male, male Le tue canzoni d'amore Ma almeno mentre si canta Non si può mai morire Caro Antonello Ti sto ascoltando adesso E anche se mi uccidi Ti voglio bene lo stesso Ti voglio bene lo stesso Ti voglio bene lo stesso Ti voglio bene lo stesso, aha Ti voglio bene lo stesso Ti voglio bene lo stesso Ti voglio bene lo stesso, aha Amico mio, tu che solchi i mari Hai visto più raggi di sole Che onde e corsari È buffo, pensavo A questa vita che è cara Che per averne anche solo metà La si paga intera Hai visto il mio cuore Il mio cuore di cane Lo riconosci subito Perché è quello che morde Vedi Antonello Lei manca pure adesso E anche se mi uccideva Io che l'amavo lo stesso Io che l'amavo lo stesso Io che l'amavo lo stesso Io che l'amavo lo stesso, aha Io che l'amavo lo stesso Io che l'amavo lo stesso Che cosa faccio adesso? Aha Ma evviva la vita Con il suo puzzo e sudore E anche senza peccati Lo stesso si muore Ci hanno fatto male Le tue canzoni d'amore Ma almeno mentre si canta Non si può mai morire E quindi nanana E quindi nanana E quindi nanana, aha E quindi nanana E quindi nanana E quindi nanana La musica è finita Perché è finita la fantasia C'è molta differenza Fra il trucco e la magia Gli occhi van lontano Molto più degli aquiloni La musica è finita Ci restano solo le canzoni E quindi nanana E quindi nanana E quindi nanana, aha E quindi nanana E quindi nanana E quindi nanana, aha E quindi nanana